Tra i momenti in cui sono felice c’è quello dove sono le sei e venti di un pomeriggio primaverile e guido costeggiando il mare, al mio fianco c’è Lei.
Archivi per Marzo 2016
Correre in silenzio
Pensavo a quando correvo all’aperto e venivo a scriverlo subito dopo sul blog. Ovviamente l’oggetto del post non era la corsa in sé, ma uno dei tanti spunti che correndo mi venivano in mente, senza però mai eludere che fossi andato a correre. Oggi le cose sono cambiate.
Mangianastri su Facebook
Da qualche giorno il blog ha una pagina Facebook. Dopo anni-anni-e-anni ho deciso di aprirne una. Il «non mi pare il caso» ha resistito fin quando ha potuto, poi ha prevalso il «ma perché no?!».
A cosa serve la letteratura
Su Rosalio Tiziana Gagliardotto ha raccontato la storia di Walter: cinquantenne ex barista, disoccupato e senza famiglia che vive per strada come tanti altri sfortunati come lui, nel centro di Milano, poco lontano dal Duomo.
Ormai è virale sul web, la foto del senzatetto appassionato dei romanzi di Andrea Camilleri. Una storia come tante la sua, quella di Walter: cinquantenne ex barista, disoccupato e senza famiglia che vive per strada come tanti altri sfortunati come lui, nel centro di Milano, poco lontano dal Duomo. Uno di quegli uomini di cui la società si dimentica facilmente che un giorno trova un libro, inizia a leggere e ad un tratto, non è più un derelitto accovacciato su un cartone stretto in una coperta per resistere al gelo delle notti milanesi; è diventato il “commissario” che passeggia sulla spiaggia assolata di Vigata, in un paese dove l’inverno mite non gela le mani e dove la solitudine di quella distesa di sabbia è stranamente accogliente e familiare. Il mare dinanzi a lui e non più il grigiore dell’asfalto umido; la sua vita è avvincente e irta di pericoli ma grazie al suo intuito e qualche buon amico la spunterà, anche questa volta. E mentre l’Italia “premiava” i nuovi episodi del Commissario Montalbano con uno share che incorona la serie come la più amata dagli italiani, con oltre dieci milioni di spettatori incollati al televisore durante la puntata di lunedì 7 marzo, le avventure del personaggio di Camilleri, rincuoravano la notte solitaria di Walter e potremmo immaginarlo leggere sotto lo spicchio di luce di un lampione. La notizia, arrivata alle orecchie dell’autore gli strappa un sorriso e poi commenta dicendo: «Spesso mi chiedono a cosa serve la letteratura. Ecco questo è un bellissimo esempio. Serve, almeno per un momento, a far dimenticare il mondo che sta attorno, e a trasportarti in un’altra dimensione». Camilleri e la casa editrice Sellerio si sono subito offerti di regalare altri libri all’inaspettato ammiratore, che si dice lusingato dell’offerta ma non avendo casa, sarebbe costretto a lasciare i libri per strada una volta finiti, proprio come ha trovato il primo che ha letto. «Poco male, almeno qualcun altro avrà lo stesso piacere che ho avuto io».
5 siti d’informazione da leggere assolutamente
Un amico mi ha chiesto oggi una manciata di siti italiani che secondo me bisogna consultare per aggiornarsi-bene o più semplicemente che vale la pena leggere. L’ho guardato con fare interdetto, perché quando mi chiedono consigli mi inibisco. Comunque visto che lui ha insistito ne approfitto per parlarne anche qui sul blog.