Oggi ti scrivo di Chiara Gandolfi, una donna che seguo su internet dalla scorsa primavera e che lavora con le parole. Intrigato dai suoi social e dal suo modo di comunicare, Chiara racconta tanto e spiega come farlo meglio.
[Continua a leggere…]Il consumatore stronzo
A chi compra online, consuma pasti nei locali, guarda film e ascolta dischi, legge libri e viaggia, e poi… giudica.
Al consumatore medio, che vive la vita dispensando giudizi su ogni cosa: passa dall’essere critico culinario a regista televisivo; stronca opere letterarie scrivendo qual è con l’apostrofo; offende il proprietario di una paninoteca perché gli ha servito un cartoccio dimenticando la salsa rosa che gli aveva chiesto.
[Continua a leggere…]Storie di spam, Enel e rimborsi: Il caso Augias
Corrado Augias è tra le persone che più stimo al mondo, eppure ieri è incappato in un errore grossolano: ha scambiato una email di spam per una email di Enel, pubblicandola nella rubrica su Repubblica. Senza risparmiare severe critiche all’azienda di energia, con cui oggi si è scusato.
[Continua a leggere…]Gli eroi di internet
Una città che va fuoco. I social sono questo. Oggi più di ieri.
Prendi la notizia del giorno: bella, curiosa, divertente, brutta, straziante. E commentala. Dì la tua opinione, esprimi il tuo dissenso, anzi se proprio sei parte integrante del circo esprimi la tua indignazione.
Attualità, politica, sport, qualsiasi sia la materia: sii cattivo. Fallo con un commento, una foto, un video, una gif, ma fallo, non mancare.
Fatti aiutare dalle testate giornalistiche spazzatura, condividi una notizia che molto probabilmente sarà falsa, impugna in mano la tanica piena di benzina e corrì in piazza, sarà piena di manifestanti incazzati e indignati, come te.
Questa epoca ha trasformato internet in una città incattivita che non ha voglia di farcela e migliorarsi.
Fortuna che c’è chi resiste: chi sorride, chi racconta dei propri viaggi, chi fotografa i tramonti e chi la propria faccia buffa, chi condivide estratti di libri e canzoni, chi consiglia un posto dove mangiare, chi prova a riflettere, chi mostra tolleranza. È la resistenza di oggi, la resistenza all’odio. Gli eroi di internet.
Breve storia di ignoranza e odio su Internet
Le polemiche dopo una tragedia fanno schifo.
In un periodo come quello che stiamo vivendo recentemente in cui l’Italia è colpita da continue scosse di terremoto che causano perdite umane, centinaia di migliaia di persone senza più la loro casa per chissà quanto tempo, e una tremenda psicosi – cosa che solo chi ha provato può capire -, leggere gente che si diverte a riempire Internet e i social di schifezze per il solo scopo di screditare politicamente qualcuno è deplorevole.
Si chiama sciacallaggio mediatico.