Ho imparato a nuotare da piccolo, perché mia madre diceva che era una cosa che bisognava saper fare, come andare in bicicletta.
Mia madre era una brava nuotatrice. Tutti nella sua famiglia erano bravi a nuotare. I miei zii si spingevano lontano dalla costa e si immergevano con le maschere e le pinne per pescare.
Eppure mio nonno Piero, che aveva insegnato a nuotare a tutti i suoi nove figli, si arrabbiava quando vedeva imprudenza, perché diceva che il mare può essere bello quanto tradimentoso. “Il mare non perdona nessuno” predicava, “perché al mare non importa se sai nuotare o no, il mare lo devi amare ma non lo devi sfidare”.
[Continua a leggere…]