Salvatore Giambelluca

E’ Marzo

Che poi Marzo è sempre così: bella giornata, piove, vento, piove, poi bella giornata di nuovo, maniche corte per bruciare le tappe, e poi vento, con conseguente pioggia, tutto rigorosamente senza ombrello.
È marzo, prima della Primavera, quando pensi come evitare le pozzanghere quasi asciutte dove ti fermi a rifletterti, quando immagini già le giornate da passare al parco, magari sdraiato, o vicino al mare, a sentirne l’odore.
È marzo, quindi il peggio è passato, ora si attendono le giornate quelle lunghe, quelle piene di luce che non finiscono mai.

Creo cose per internet, fotografo mari e monti, leggo e scrivo storie.