È una sera di luglio del 2001, ho quasi quindici anni e sono appena tornato a casa da una partita di pallone. Ho la maglia sudata, una bottiglia di acqua fresca sotto il braccio, delle vecchie adidas slacciate. Sono le dieci, forse le undici. A casa hanno finito di cenare, nel tavolo c’è già la cerata buona e il portafrutta. Prendo una pesca, la sbuccio, la mangio, ribevo l’acqua fresca direttamente dalla bottiglia. Sono stanco, dormirei, ma prima una doccia. Aspetta un attimo, fammi ridare un’occhiata al televideo: pagina 201, calcio: è ufficiale, la Juventus ha appena comprato Gianluigi Buffon dal Parma per 75 miliardi di lire.
Quella notte non dormirò per la contentezza.